Quest’oggi vogliamo portarvi a conoscenza un’opportunità, a nostro parere, davvero interessante.

Lanciata nella prima volta nel 2009, si tratta un programma dell’Unione Europea che consente gli scambi imprenditoriali finalizzati alla diffusione del Know-how tra Stati.

Vi è dunque la possibilità di poter ospitare un neo-imprenditore da un altro paese dell’Unione Europea che, con un percorso da 1 a 6 mesi, viene presso la vostra realtà per condividere o lanciare un nuovo progetto imprenditoriale, anche in comune.

Il funzionamento è anche in senso opposto, ovvero potreste essere voi imprenditori ospitati presso un’altra realtà UE al fine di apprendere le similitudini e le diversità, come pure le tecniche di commercializzazione che vengono utilizzate in un altro Stato UE.

Come funziona il progetto

Dunque, si tratta di un percorso mirato a facilitare gli scambi di Know-how imprenditoriale. Ci sono due figure di due diversi paesi dell’UE:

• Imprenditore ospitante (HE), titolare di una piccola o media impresa (o persona direttamente coinvolta nell’attività imprenditoriale come membro del CDA di una PMI).
•  Imprenditore ospitato (NE), ovvero un soggetto intenzionato ad avviare un’attività sulla base di un solido progetto imprenditoriale o colui che ha costituito un’impresa nell’arco degli ultimi 3 anni. N.B.: Precisiamo che un imprenditore che chiude un’azienda che aveva aperto per 10 anni e ne apre una nuova non può essere considerato un giovane imprenditore.

Un giovane imprenditore ha dunque la possibilità di essere ospitato da un imprenditore straniero presso la sua azienda per un periodo da 1 a 6 mesi.

Precisiamo che all’imprenditore ospitato viene erogato un sostegno mensile dai fondi europei, che varia dai 500 ai 1000 euro e che è differente a seconda del Paese. Questi importi contribuiscono a coprire i costi di viaggio e di soggiorno.

Quali sono i vantaggi?

Il neo-imprenditore (ospitato) può acquisire nuove conoscenze e competenze: gestionali, amministrative, linguistiche, di marketing, nell’utilizzo di nuove tecnologie ecc…

D’altra parte, l’imprenditore ospitante può avere a disposizione una risorsa a costo zero che, una volta rientrata nel proprio Paese di origine, potrebbe diventare un nuovo partner commerciale attraverso il quale avere accesso a nuovi mercati.

Quindi, sia che voi decidiate di aderire come soggetto ospitato sia che decidiate di partecipare come soggetto ospitante, vi è la possibilità di sviluppare rapporti di cooperazione commerciale oltre confine con l’ampliamento della propria rete di contatti e referenze aziendali e di conoscere come funzionano i mercati e/o le imprese in un altro Paese.

Per maggiori informazioni

Se siete interessati, l’iniziativa viene gestita attraverso l’ANCL, ovvero l’Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro, la quale è un’organizzazione intermediaria di questo programma europeo.

Come requisiti, l’imprenditore ospitato deve possedere un business plan sull’attività che intende iniziare, oppure che ha già iniziato. D’altro canto, l’imprenditore ospitante dovrà mettere in atto un percorso che, durante l’Erasmus, possa rivelarsi una vera opportunità di reciproco apprendimento.

Una volta candidati, entrambi gli imprenditori verranno inseriti in un data base in cui possono entrare in contatto con altri partner che hanno deciso di partecipare a questa iniziativa.

Per maggiori informazioni potete scaricare la seguente brochure.

Nel caso aveste intenzione di procedere saremo lieti di prendere contatto con l’ANCL per formalizzare la proposta.